Letrozolo Associazione Italiana Malati di Cancro
Questo effetto collaterale, però, è temporaneo e i capelli dovrebbero cominciare a ricrescere poco dopo il termine della terapia. Grazie a questa inibizione, il letrozolo riduce significativamente i livelli circolanti di estrogeni, privando così le cellule tumorali di uno dei fattori che ne stimolano la crescita. Questo rende il farmaco particolarmente efficace nel trattamento di tumori al seno estrogeno-dipendenti. Il letrozolo è un inibitore dell’aromatasi usato nel trattamento del carcinoma mammario ormono-sensibile in post-menopausa. Non necessariamente gli effetti collaterali menzionati compariranno in tutti i pazienti che ricevono il letrozolo. Va, inoltre, tenuto presente che gli effetti collaterali possono variare se il trattamento è effettuato, anziché con un solo preparato, con una combinazione di farmaci.
Letrozolo – Letrozolo – – Trattamento adiuvante del carcinoma mammario invasivo in fase precoce in donne in postmenopausa con stato recettoriale ormonale positivo. La terapia con letrozolo può causare un aumento della sudorazione e vampate di calore. Questi sintomi possono essere causati dalla mancanza di estrogeni nel corpo, dovuta – appunto – al trattamento con il farmaco. Questi effetti collaterali, di solito, si presentano in forma lieve e scompaiono dopo qualche tempo. Se, però, i sintomi persistono e/o sono molto accentuati è necessario informare l’oncologo che deciderà come procedere.
Altri effetti collaterali
Di solito, il letrozolo, viene impiegato per il trattamento di tumori in donne in menopausa. Da alcuni studi condotti, inoltre, sembrerebbe che il letrozolo possa essere utile nel promuovere la spermatogenesi in pazienti affetti da azoospermia non ostruttiva. Il letrozolo si usa per il trattamento del carcinoma della mammella e dell’ovaio (quest’ultimo in caso di ripresa della malattia) nelle donne in post-menopausa. In https://unicooper.coop.br/?p=5787 uno studio di carcinogenesi in ratti maschi della durata di 104 settimane, non sono stati rilevati tumori correlati al trattamento.
- Pazienti con insufficienza epatica grave (Child-Pugh C) richiedono uno stretto controllo (vedere paragrafi 4.4 e 5.2).
- Farmaci quali il tamoxifene (un farmaco antitumorale), farmaci anti-estrogeni o estrogeni possono diminuire l’attività del letrozolo.
- Durante l’assunzione del farmaco, ci si deve rigorosamente attenere alle indicazioni e alla posologia stabilite dal medico oncologo.
- Il letrozolo non deve assolutamente essere utilizzato in bambini e adolescenti.
Letrozolo contiene lattosio e lacca di alluminio tartrazina
Letrozole 2.5 mg è un farmaco con applicazioni significative in vari campi medici, in particolare nel trattamento della fertilità e in oncologia. Questo articolo mira a fornire una comprensione completa di Letrozole 2.5 mg, dei suoi usi, benefici, potenziali effetti collaterali e storie di successo. Approfondendo i dettagli, speriamo di offrire preziose informazioni sul ruolo e l’importanza di questo farmaco. Qualora la terapia con letrozolo provochi una riduzione della densità minerale ossea, l’oncologo saprà prescrivere i rimedi più efficaci per contrastarla.rete. Le analisi finali condotte ad un follow-up mediano di 62 mesi hanno confermato la significativa riduzione del rischio di recidiva di carcinoma mammario con letrozolo. Non ci sono state differenze significative nella percentuale di fratture – 15% nel gruppo di trattamento con letrozolo, 17% nel gruppo di trattamento con tamoxifene.
6 Gravidanza e allattamento
In ratti femmina, è stata riscontrata una riduzione dell’incidenza di tumori mammari di natura sia benigna che maligna a tutte le dosi impiegate di letrozolo. Nell’ambito di studi tossicologici per somministrazione ripetuta nel ratto e nel cane , aventi una durata fino a 12 mesi, i principali risultati osservati possono essere attribuiti all’attività farmacologica del composto. La dose priva di eventi avversi è risultata pari a 0.3 mg/kg in entrambe le specie. Dato che i livelli allo steady-state vengono mantenuti nel tempo, si può concludere che non vi è accumulo continuo di letrozolo. In genere, questo effetto collaterale può essere tenuto sotto controllo mediante l’utilizzo di comuni farmaci analgesici.
Il letrozolo è controindicato in pazienti pre-menopausali, in gravidanza e durante l’allattamento, poiché può causare danni al feto o al neonato. Inoltre, non deve essere somministrato a pazienti con gravi problemi epatici o renali senza un’attenta valutazione medica. La scelta di utilizzare il letrozolo come parte del trattamento deve essere basata su una valutazione accurata del rapporto rischio-beneficio da parte dell’oncologo, considerando anche le condizioni specifiche della paziente e la sensibilità del tumore agli ormoni. Il letrozolo è selettivo e non possiede attività progestinica, androgenica o estrogenica. Questa specificità garantisce che l’azione del farmaco sia concentrata sull’inibizione dell’aromatasi, con minori effetti su altri sistemi ormonali.